La proposta consentirà di rileggere la Parola rivolta a Giona come un invito anche per noi da accogliere: cosa dice alla mia vita oggi? se fossi il profeta cosa risponderei? Davanti alla chiamata di Dio che ci coinvolge e si fida totalmente di noi a volte proviamo paure, dubbi che ci impediscono di scegliere, incontrare il Signore. Può capitare che in certi momenti della nostra vita il desiderio di Dio di instaurare una relazione con noi venga interpretato come un essere incastrati a fare cose che non sono a nostro favore.

L’itinerario che proponiamo si svilupperà attraverso l’alternarsi di tempi di preghiera personale, di condivisione, di fraternità e di formazione con laboratori guidati anche da uno psicoterapeuta.